La Città metropolitana di Bologna offre borse di studio per l’anno scolastico 2024/2025 a studenti delle scuole secondarie di secondo grado e a chi frequenta percorsi di formazione professionale.
Per l’anno formativo 2024-2025 è possibile accedere al beneficio della borsa di studio, dal 4 settembre 2024 al 25 ottobre 2024 (ore 18.00).
La presentazione delle domande potrà avvenire unicamente on-line utilizzando l’applicativo predisposto da ER.GO e reso disponibile all’indirizzo internet https://scuola.er-go.it
Chi può partecipare:
- Studenti delle scuole secondarie di secondo grado: Le prime due classi sono finanziate dalla Regione Emilia-Romagna, mentre gli ultimi tre anni sono finanziati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
- Studenti di percorsi di formazione professionale: Possono partecipare sia ai primi anni che agli ultimi.
Requisiti:
- Residenza: In Emilia-Romagna o, in alcuni casi, frequenza di scuole in Emilia-Romagna anche se residenti in altre regioni.
- Reddito: L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) deve rientrare in determinate fasce.
- Merito: Per le borse regionali, avere una media di almeno 7 può aumentare l’importo della borsa. Gli studenti con disabilità hanno diritto a una maggiorazione.
Come partecipare:
- Presentazione online: La domanda va presentata esclusivamente online entro il 25 ottobre 2024 tramite l’applicativo ER.GO.
- Documentazione: È necessario avere a portata di mano il codice fiscale, l’ISEE, l’indirizzo e-mail e altre informazioni personali.
Cosa succede dopo:
- Valutazione: La Città metropolitana di Bologna valuterà le domande e pubblicherà gli elenchi degli ammessi sul proprio sito web.
- Pagamento: Le borse di studio verranno erogate tramite bonifico bancario o presso gli sportelli della tesoreria della Città metropolitana.
La presentazione delle domande potrà avvenire unicamente on-line utilizzando l’applicativo predisposto da ER.GO e reso disponibile all’indirizzo internet https://scuola.er-go.it
Per maggiori informazioni consulta il bando allegato e l’elenco dei Caf convenzionati.
